Anche se siamo tutti diversi, anche se ogni persona ha le sue caratteristiche personali, la sua storia, la sua vita e le sue esperienze, vi sono alcuni “mali” di cui si cade vittime che assumono delle forme molto più comuni di ciò che si crede e che, proprio per questo motivo, possono essere affrontati seguendo dei passi ben precisi ed efficaci.

Così come per uscire da un brutto raffreddore è importante seguire dei principi validi per tutti, al di là dei motivi personali per i quali ci si è raffreddati (a qualcuno è capitato di prendere freddo in montagna, ad altri di aver passato troppo tempo con chi aveva il raffreddore prima di lui ecc…), anche per uscire dagli Attacchi di Panico è possibile seguire un tipo di percorso psicologico ben preciso che aiuti a debellare quelli che sono gli elementi caratteristici di chi soffre di Attacchi di Panico!

Chi soffre di Attacchi di Panico può infatti sperimentare 2 tipologie ben precise di PAURA:

1. La paura di morire: Se soffri di attacchi di panico potresti essere fra chi, nel momento in cui l’Attacco di Panico arriva all’apice, arrivi a pensare di poter avere un infarto, un attacco di cuore, un male fulminante che conduca direttamente alla morte. Chi ha questo tipo di paura inizierà probabilmente a mettere in atto una serie precauzioni. Ad esempio, chi ha paura di avere un attacco di cuore potrebbe cominciare a tenere sotto controllo il cuore per non affaticarlo, oppure potrebbe iniziare a richiedere una serie di analisi specifiche per esser certo di non aver nulla di cui preoccuparsi. Ma gli esiti positivi delle analisi non basteranno a tranquillizzare chi soffre di questa paura, perché la paura non ha nulla di razionale e ragiona secondo logiche che non sono per nulla “logiche!”. Così, paradossalmente, tutto quello che si tenta di fare per stare più tranquilli non solo non aiuta, ma alimenta continuamente il panico stesso.

2. La paura di perdere il controllo: se invece ti trovi fra chi, nel momento del Panico, ha paura di perdere il controllo potresti arrivare a temere di perdere la testa, di impazzire, o di fare qualcosa di assolutamente assurdo e folle. Ancora, potresti arrivare ad avere il timore di fare del male a qualcuno. Tutti questi pensieri affollano la mente e liberarsene diventa sempre più difficile. La paura rimane là, in sottofondo, e per evitare di trovarsi in situazioni difficili da gestire o anche potenzialmente imbarazzanti si finisce per limitare sempre di più la propria vita, rinchiudendosi in casa, evitando di esporsi a luoghi troppo affollati, cercando sempre una spalla alla quale potersi appoggiare in caso di pericolo. Ma anche in questo caso, ciò che sembrerebbe utile per uscire dal problema non fa che alimentare le ansie di fondo e la paura di ritrovarsi ancora faccia a faccia con gli Attacchi di Panico.

Come fare quindi ad affrontare queste paure in maniera funzionale? Qual è la strada per uscire DAVVERO dall’Ansia e dagli Attacchi di Panico invece che imprigionarsi sempre di più in essi a causa delle soluzioni che invece di aiutarti a migliorare le cose finiscono per peggiorarle?

Un buon percorso psicologico, condotto con il giusto approccio e le giuste strategie di intervento, create appositamente per risolvere i problemi di Attacchi di Panico e di Ansia ti guiderà prima di tutto nell’apprendere un nuovo modo di reagire alle tue paure. Si tratterà sempre di passi molto piccoli grazie ai quali, in tutta sicurezza, potrai sperimentare delle nuove razioni alle stesse cose dalle quali in questo momento cerchi di fuggire e di evitare.

Si tratterà di insegnare alla tua mente a PERCEPIRE diversamente ciò che adesso ti sembra TROPPO PERICOLOSO o TROPPO DIFFICILE da affrontare in autonomia e ti permetterà, passo dopo passo, di riprendere il controllo della tua esistenza e di tornare a vivere un’esistenza LIBERA dai condizionamenti che troppo spesso, senza rendercene conto, auto produciamo.

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Perché ricorda: la mente crea la paura, la mente crea la libertà!