Quante volte ci siamo fatti questa domanda difronte ai nostri problemi… non è vero?
Siamo convinti che per sapere come venire a capo di un problema sia fondamentale capire anche come esso sia nato, quali siano le basi originarie.
Ma è davvero così?
Una volta che sapremo definire le cause esatte e inconfutabili degli attacchi di panico e dell’ansia (ponendo che sia poi davvero possibile definire con certezza le cause inconfutabili ed esatte di un disturbo come il DAP), saremo davvero liberi dal problema? Sarà sufficiente per venirne a capo?
Immaginiamo questa scena.
C’è un bosco, pieno zeppo di alberi secchi.
Un passante, finita la sigaretta che fumava allegramente, decide di gettarne il mozzicone ancora acceso fra i cespugli, poi si allontana.
Dopo qualche minuto l’incendio divampa!
I rami secchi iniziano a prendere fuoco con una facilità incredibile, le fiamme si allargano sempre di più, prendono sempre più alberi, si espandono fra un rampo secco e l’altro dando vita ad uno spettacolo davvero incredibile e spaventoso!
Bene, e adesso riflettiamo… qual è la causa di questo incendio incredibile?
E qui viene il bello, perché in realtà, in questa circostanza, ci sono 2 cause da tenere in considerazione: la causa SCATENANTE, e la causa VINCOLANTE.
La causa SCATENANTE, ossia quella che ha creato l’incendio all’inizio, è di certo la sigaretta.
Ma la sigaretta è sufficiente per scatenare l’inferno scatenatosi?
Se invece dei alberi secchi ci fosse stato solo un piccolo cespuglio verde le conseguenze sarebbero state davvero identiche?
Se la causa SCATENANTE è la sigaretta, quindi, la causa VINCOLANTE, cioè ciò che ha permesso all’incendio di divampare, non è la sigaretta, ma sono i rami secchi degli alberi secchi!
Per spegnere l’incendio e impedire che continui a crescere non si dovrà spegnere la sigaretta, quella ormai non conta più, ma si dovranno eliminare i rami secchi degli alberi in modo da arginare l’incendio e bloccarlo.
Bene, lo stesso accade con gli Attacchi di Panico.
Per bloccarli e sconfiggerli non serve trovare la sigaretta che ha dato vita all’incendio, ma identificare i rami secchi che permettono all’incendio di allargarsi, ossia tutte quelle soluzioni che con il tempo mettiamo in atto, ma che, invece di aiutarci a venir fuori dal problema lo alimentano.
Quali soluzioni ad esempio?
- Evitare ciò di cui abbiamo paura: perché più evitiamo un fantasma più esso ci inseguirà;
- Parlare continuamente del nostro problema in giro: perché si parla solo di ciò che esiste e parlandone lo rendiamo ogni giorno più reale;
- Delegare ad altri ciò che dovremmo fare in prima persona: perché comunicando continuamente al nostro cervello di aver bisogno di aiuto alimentiamo nel tempo il nostro senso di incapacità.
- E molte altre ancora!
Con un percorso di consulenze ad approccio Strategico via Skype oppure dal vivo è possibile quindi, identificare questi rami secchi nella nostra vita e piano piano sostituirli con modi di pensare e di agire che permettano, a poco a poco, gradualmente e in maniera progressiva, non più ad autoprodurre ed autoalimentare gli attacchi di panico, ma a sconfiggerli e spegnere l’incendio una volta per tutte!
Dott.ssa Roberta Guzzardi
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